Digitale terrestre: le novità - (100news.it)Il digitale terrestre è una rivoluzione tecnologica, che ora potrà godere di una evoluzione in più in termini qualitativi
Il passaggio definitivo al DVB-T2, lo standard di trasmissione del Digitale Terrestre, è in corso e promette di rivoluzionare la visione televisiva in Italia. Non solo, il DVB-T2 offre anche nuove opportunità per coloro che vogliono fruire dei contenuti televisivi con una qualità superiore, tra cui la visione in 4K. Ecco come la nuova funzione cambierà la nostra visione.
Con il passaggio al DVB-T2, che si concluderà a breve con il termine dello switch off, l’Italia vedrà l’adozione di un sistema che garantisce una migliore qualità visiva e una maggiore efficienza nella trasmissione. Una delle novità più importanti riguarda la disponibilità dei canali in alta definizione (HD), una tendenza che diventerà la norma. In futuro, tutti i principali canali televisivi saranno visibili esclusivamente in HD, migliorando notevolmente l’esperienza visiva.
Digitale terrestre: la nuova funzione
In questo scenario di cambiamenti, i consumatori si trovano di fronte a una nuova realtà: la necessità di adeguarsi ai nuovi dispositivi, come TV e decoder di ultima generazione, in grado di captare le frequenze aggiornate per offrire un’immagine di qualità. Ma non finisce qui: se pensavate che il 4K fosse esclusivo delle piattaforme a pagamento o dei servizi di streaming, vi sorprenderà sapere che anche il Digitale Terrestre è pronto ad offrire trasmissioni in 4K, completamente gratuite.
Più qualità con il 4k – (100news.it)
Anche se molti non lo sanno ancora, il Digitale Terrestre offre già alcune trasmissioni in 4K, grazie alla Rai che ha avviato una sperimentazione di questo formato. Il canale Rai 4K è accessibile tramite la modalità ibrida HbbTV (Hybrid Broadcast Broadband TV), che unisce il segnale televisivo tradizionale e la connessione internet. Questo sistema permette di godere dei contenuti in 4K durante eventi speciali, come il Festival di Sanremo o la Prima della Scala.
Per accedere a Rai 4K, l’unico requisito è disporre di uno Smart TV compatibile con l’HbbTV e di una connessione a internet attiva. Non è necessaria una parabola satellitare, ma è fondamentale che il televisore supporti il formato 4K e l’abilitazione della funzione HbbTV, una tecnologia che consente la visualizzazione di contenuti extra tramite la connessione internet.
Per vedere Rai 4K sul tuo televisore, basta seguire alcuni semplici passaggi. Inizia con una ricerca automatica dei canali, utilizzando il telecomando del tuo TV. Una volta completata la ricerca, sintonizzati sul canale 101, dove Rai 4K viene posizionato automaticamente. Successivamente, dovrai abilitare l’HbbTV sul tuo dispositivo. Il procedimento varia leggermente a seconda del modello del televisore, ma in generale, basta seguire questi passaggi: accedi al menu delle impostazioni, vai nella sezione “Generali” e poi nella voce “Canali”, dove troverai l’opzione HbbTV. Abilita l’impostazione e assicurati che l’avvio automatico sia attivato.
Una volta effettuato questo settaggio, ogni volta che ti sintonizzerai sul canale 101, Rai 4K si avvierà automaticamente grazie alla connessione ibrida tra la tua antenna e internet.
Oltre a Rai 4K, esistono altre emittenti che offrono contenuti in 4K sul Digitale Terrestre, come i canali MyZen 4K e TravelXP 4K su Tivùsat. Sebbene la selezione di canali 4K sia ancora limitata, il futuro del Digitale Terrestre sembra promettere un’espansione di questa offerta, con l’introduzione di sempre più programmi e eventi in 4K gratuiti.
