Il trucco del minuto: come dire addio alla muffa nella doccia per sempre

La muffa nei bagni è un problema comune nelle case degli italiani. Ma ci si può adoperare per aggirare il problema

Con l’umidità in aumento e la condensa che si forma facilmente, i bagni, soprattutto quelli privi di una ventilazione adeguata, diventano terreno fertile per la proliferazione di questa fastidiosa crescita. La muffa, oltre ad essere antiestetica, può anche danneggiare le superfici e rappresentare un rischio per la salute. Tuttavia, un metodo semplice, sicuro e conveniente sta guadagnando popolarità tra gli esperti di pulizia per combattere la muffa in modo definitivo.

Mantenere il bagno asciutto e ben ventilato è un primo passo fondamentale per prevenire la formazione di muffa. In caso di ambienti particolarmente umidi, l’utilizzo di un deumidificatore o il miglioramento della ventilazione può contribuire ulteriormente a ridurre il rischio di condensa.

Il trucco per eliminare la muffa dalla doccia

Su internet e sui social sta spopolando un trucco pratico ed economico per eliminare la muffa dalle superfici della doccia. La soluzione consiste nell’utilizzare il perossido di idrogeno al 3%, un prodotto che si trova facilmente nei negozi di prodotti per la casa o online. La procedura è semplice: basta spruzzare il perossido di idrogeno direttamente sulle zone colpite dalla muffa, lasciarlo agire per 10-15 minuti e poi rimuoverlo con una spugna ruvida. Dopo averlo strofinato, un semplice risciacquo basterà a riportare la superficie al suo stato originario, priva di macchie.

Il perossido di idrogeno è un prodotto versatile che ha la capacità di penetrare in profondità nelle superfici porose, come silicone e fughe delle piastrelle, dove la muffa tende a radicarsi. Questa proprietà lo rende particolarmente efficace nel contrastare la crescita fungina. Inoltre, a differenza di altri detergenti chimici, il perossido di idrogeno non lascia residui tossici, risultando sicuro da utilizzare in ambienti chiusi come il bagno. Oltre ad essere economico, è un’opzione ecologica e non pericolosa.

Tra le alternative più popolari ci sono l’aceto bianco e il bicarbonato di sodio, due ingredienti facilmente reperibili e noti per le loro proprietà antimuffa. L’aceto, in particolare, è stato segnalato da molti come un efficace rimedio contro la muffa e il muschio. Sebbene non sia potente come il perossido di idrogeno, l’aceto rappresenta una valida opzione per chi cerca soluzioni naturali e meno aggressive.

Per ottenere risultati duraturi e prevenire la ricomparsa della muffa, è importante adottare alcune buone pratiche:

Applicazione: spruzza il prodotto scelto e lascialo agire per almeno 10–20 minuti.

Rimozione: usa una spugna a grana media o, per le fughe, una vecchia spazzola da denti.

Risciacquo: dopo aver strofinato, risciacqua bene la superficie.

Asciugatura: asciuga completamente le superfici trattate per evitare che l’umidità favorisca la crescita di nuova muffa.

Manutenzione: ripeti il trattamento periodicamente, specialmente durante i mesi più umidi.