La regola 5-4-3-2-1 aiuta a organizzare la spesa settimanale in modo equilibrato e sostenibile, riducendo sprechi
In un periodo in cui controllare la spesa alimentare è diventato essenziale sia per il portafoglio sia per ridurre gli sprechi, emerge un metodo semplice e pratico che sta conquistando sempre più consensi anche in Italia.
Ideato dallo chef e influencer Will Coleman, il sistema 5-4-3-2-1 si propone come una strategia efficace per organizzare il carrello della spesa in modo equilibrato e funzionale, garantendo risparmi e pasti completi senza complicazioni.
Un metodo rivoluzionario per la spesa intelligente
La regola 5-4-3-2-1 si basa su una suddivisione precisa degli alimenti da acquistare, così da coprire tutte le necessità nutrizionali e allo stesso tempo evitare acquisti impulsivi o superflui. Il carrello deve essere composto da:

Se fai così la spesa al supermercato, risparmi – (100news.it)
- 5 verdure di stagione, per assicurare freschezza e varietà,
- 4 frutti, fondamentali per un apporto bilanciato di vitamine e fibre,
- 3 fonti di proteine, che possono spaziare tra pesce, uova, carne, tofu o legumi,
- 2 alimenti amidacei, come riso, pasta, patate o quinoa,
- 1 ingrediente di piacere, dolce o salato, per concedersi un piccolo sfizio senza sensi di colpa.
Secondo Coleman, seguendo questa struttura si possono preparare da quattro a sei pasti completi per due persone con una spesa inferiore ai 90 euro, un risultato particolarmente interessante considerando l’aumento dei prezzi alimentari registrato negli ultimi mesi in Italia.
Il successo di questo metodo risiede nella sua duplice efficacia: da un lato offre chiarezza ed equilibrio nutrizionale, dall’altro riduce drasticamente gli sprechi alimentari. Concentrandosi su categorie ben definite, si riducono gli acquisti casuali e si evita di accumulare prodotti inutilizzati che spesso finiscono per essere buttati.
Si tratta quindi di una versione semplificata, ma molto funzionale, del noto consiglio di consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, esteso però a tutta la settimana e a tutti i gruppi alimentari necessari per una dieta sana.
Un punto di forza della regola è la sua flessibilità. Non si tratta di uno schema rigido: è possibile adattarlo facilmente ai diversi stili di vita e preferenze alimentari. Per esempio, i vegetariani possono sostituire le proteine animali con legumi e derivati vegetali, mentre chi svolge attività sportiva può aumentare le porzioni di carboidrati.
Anche la stagionalità degli alimenti è un elemento chiave: le verdure acquistate cambieranno in base alla stagione, favorendo prodotti locali e freschi, che sono sempre più richiesti dai consumatori attenti alla sostenibilità e alla qualità.
Un metodo per fare la spesa al supermercato - (100news.it)






