Perché dovresti versare del detersivo per piatti nel WC: risolvi un problema fastidiosissimo

Questo piccolo trucco casalingo dimostra come spesso le soluzioni più intelligenti ai problemi comuni sono sotto il nostro lavello.

Data la crescente attenzione alla sostenibilità e alla riduzione delle sostanze chimiche aggressive in casa, anche le normali pratiche di pulizia quotidiana sono state messe in discussione.

Tra i rimedi domestici più curiosi (e, soprendentemente anche efficaci) ce n’è uno che continua a circolare tra esperti di pulizia e appassionati di green, ovvero usare il detersivo per i piatti nella toilette. Un’idea che può far storcere il naso, ma che ha invece basi scientifiche precise e offre risultati concreti.

Perché il detersivo per i piatti funziona per il WC

Il detersivo per i piatti, lo sappiamo, nasce con una funziona ben precisa, quella di sciogliere il grasso e i residui organici senza aggredire le superfici. La sua formula è composta principalmente da tensioattivi, sostanze particolari capaci di “spezzare” le molecole di sporco rendendole solubili in acqua.

A questi si aggiungono agenti batterici e in alcuni casi anche componenti leggermente abrasivi. Proprio questa combinazione rende questo prodotto efficace anche per il WC. Le incrostazioni che si formano nella toilette non sono poi molto diverse da quelle che si accumulano si piatti e pentole. Anche qui troviamo residui organici, calcare, grasso e sedimenti.

Il detersivo liquido per i piatti, soprattutto quello a forte azione sgrassante, riesce a intervenire senza danneggiare la ceramica e senza rilasciare sostanze particolarmente nocive per l’ambiente.

Per la pulizia ordinaria del WC, il procedimento è molto semplice. Basta versare uno o due spruzzi di detersivo liquido per i piatti per direttamente nella tazza, lasciarlo agire per qualche minuto e poi stronfinare delicatamente con la spazzola del WC.

Dopo aver strofinato basta tirare lo sciacquone. Il risultato è un WC pulito e privo di odori sgradevoli. Importante sottolineare che si deve usare un solo detersivo liquido evitando quello in polvere o le pastiglie che potrebbero non sciogliersi in modo corretto.

Un alleato insospettabile

Il vero punto di forza di questo rimedio si palesa quando il water si intasa. In alternativa agli sgorganti chimici, spesso molto aggressivi e inquinanti, il detersivo per i piatti può aiutare a lubrificare la trappola del WC e a sciogliere parzialmente l’ostruzione.

Il metodo è ormai per molti diventato prassi nel fai da te domestico. Occorre infatti solo mezza tazza di detersivo per i piatti lasciato agire per circa 30 minuti per ottenere un risultato soddisfacente. Successivamente si aggiunge con cautela dell’acqua calda (non bollente, per evitare danni alla ceramica) e si tira lo sciacquone. Più semplice di così.