Smartwatch, che succede se lo indossi ogni giorno - 100news.it Cosa succede al nostro corpo se indossiamo ogni giorno uno smartwatch al polso? Tutto quello che c’è da sapere.
L’ascesa degli smartwatch negli ultimi anni ha trasformato questi dispositivi in strumenti indispensabili per chi desidera monitorare la propria salute e le attività quotidiane.
Nonostante la loro diffusione, permangono dubbi e controversie riguardo agli effetti a lungo termine sull’organismo umano, alimentati da indagini giornalistiche e dibattiti scientifici. Alla luce degli ultimi studi e delle opinioni degli esperti italiani, analizziamo cosa succede realmente al corpo quando si indossa uno smartwatch ogni giorno.
Radiazioni e campi elettromagnetici: cosa dice la scienza
Tra le preoccupazioni più diffuse figura l’esposizione a campi elettromagnetici e radiazioni generate dagli smartwatch. Questi dispositivi, analogamente agli smartphone, emettono onde a radiofrequenza che teoricamente potrebbero avere effetti nocivi. Tuttavia, come sottolinea Alessandro Polichetti, primo ricercatore al Centro nazionale per la protezione dalle radiazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, le emissioni degli smartwatch sono significativamente inferiori rispetto a quelle dei telefoni cellulari e si mantengono ampiamente al di sotto delle soglie ritenute pericolose.
Gli studi attuali non dimostrano in maniera definitiva rischi per la salute umana legati all’utilizzo di tali dispositivi. L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha classificato i campi elettromagnetici come “possibili cancerogeni”, ma questo non significa che l’esposizione derivante dagli smartwatch comporti un pericolo concreto. Gli unici effetti scientificamente accertati riguardano l’innalzamento della temperatura dei tessuti, fenomeno che si verifica solo a livelli di esposizione molto elevati, ben superiori a quelli generati dall’uso quotidiano di questi orologi intelligenti.
Un’eccezione può riguardare gli smartwatch con scheda SIM integrata, che si collegano direttamente alla rete mobile e quindi emettono potenze elettromagnetiche simili a quelle degli smartphone. In questi casi, è opportuno monitorare con attenzione la durata e la frequenza dell’esposizione. La caratteristica più apprezzata degli smartwatch è la capacità di fornire dati in tempo reale su parametri vitali come la frequenza cardiaca, la qualità del sonno, il conteggio dei passi e i livelli di attività fisica. Questi strumenti rappresentano un supporto prezioso per chi vuole adottare uno stile di vita più sano e consapevole.
Che succede al nostro corpo se indossiamo ogni giorno uno smartwatch – 100news.it
Tuttavia, alcuni specialisti mettono in guardia contro il rischio di sviluppare una forma di ansia da monitoraggio. Il controllo costante e ossessivo dei dati può indurre stress, ipocondria e aspettative eccessive, compromettendo il benessere mentale. La psicologa clinica Francesca Mancini evidenzia come l’uso smisurato degli smartwatch possa trasformare un valido alleato in una fonte di pressione psicologica, soprattutto per soggetti predisposti a disturbi d’ansia. Gli esperti raccomandano di utilizzare i dati raccolti come supporto informativo e non come sostituto della consulenza medica professionale.
Solo un medico può interpretare correttamente i risultati e suggerire eventuali interventi, evitando l’autodiagnosi basata su numeri spesso fraintendibili. Un altro aspetto cruciale riguarda la privacy degli utenti e la protezione dei dati sensibili raccolti dagli smartwatch. Questi dispositivi monitorano informazioni personali estremamente dettagliate, che spaziano dal battito cardiaco al movimento quotidiano, passando per abitudini e notifiche. La gestione e la trasmissione di tali dati rappresentano un punto vulnerabile, soprattutto se le aziende produttrici non adottano misure di sicurezza adeguate.
Il rischio di violazioni può comportare non solo la perdita della privacy, ma anche l’utilizzo improprio delle informazioni da parte di terzi non autorizzati. Il quadro normativo europeo, con il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), impone standard rigorosi per la raccolta e il trattamento dei dati personali. Tuttavia, la conformità varia tra i produttori di smartwatch, e gli utenti devono essere consapevoli della necessità di leggere attentamente le politiche sulla privacy e scegliere dispositivi che garantiscano adeguati livelli di sicurezza.
